La sovrana lettrice – recensione Storytel

Esilarante, letto con la stupenda voce di Paola Cortellesi che riesce a entrare perfettamente nel personaggio della sovrana. Un libro che racconta di come ci si possa avvicinare alla lettura e di come sia importante scegliere le letture con il tempo per una reale crescita personale. Un libro che racconta quanto sia difficile uscire dalla routine e quanto sia difficile far cambiare opinione a chi ci circonda nonostante a farlo sia la regina Elisabetta in persona.

Ho amato la schiettezza della sovrana, la testardaggine che un po’ tutti immaginiamo possa avere, ma, soprattutto, il percorso che la regina compie e che tutti abbiamo bene o male fatto prima di imparare a farci trasportare dalle letture.

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Storytel – leggere con le orecchie

Chi l’avrebbe mai detto che un giorno mi sarei trovata a scaricare e poi pagare un abbonamento per poter leggere (o meglio sentir leggere) un libro?

Avversa da sempre ai Kindle perché troppo fedele alla carta e all’esperienza del tocco, oggi mi trovo a non poter fare diversamente. Dopo il parto le giornate sono diventate un susseguirsi di cambi di pannolini, di poppate, di pomeriggi con il passeggino e di tempi in cui le braccia e le mani sono occupate a cullare o semplicemente a tenere in braccio un piccolo pargolo sempre in cerca di attenzioni.

Così, a poco più di due mesi dal grande giorno, ho deciso di smetterla di guardare le vetrine della Feltrinelli e della Mondadori, di fare i giri a vuoto consapevole di non riuscire a leggere nulla. Ma soprattutto, memore di uno dei consigli di Francesca Crescentini (in arte Tegamini), in una delle poppate notturne che caratterizzano questo periodo, decido di scaricare l’applicazione di Storytel e dare un’occhiata a questo mondo che ho sempre denigrato.

Superato l’astio iniziale ho quindi scoperto un nuovo mondo con cui posso portare avanti una passione senza dover togliere tempo al mio piccolo umano del cuore.

Vi lascio con una nuova consapevolezza: mai dire mai nella vita. Ma soprattutto con un paio di domande: chissà quanto riuscirò a leggere in questo modo e se cambia la percezione del libro solo perché “ascoltato” e non letto.

Ps: se ancora non l’avete fatto, scaricate Goodreads dove potrete decidere la vostra challenge e tenere il conto dei libri letti anno per anno. Venitemi a cercare qui!