Se l’intero nostro pianeta fosse molto piu’ piccolo di quello attuale, fatto solo di queste sei regioni – Toscana, Emilia, Marche, umbrai, Abruzzo e Lazio – gia’ potremmo essere pianamente soddisfatti di essere nati sulla Terra e non altrove. In questa ghirlanda amorosa di luoghi, mari, monumenti, opere e giorni e’ maturata nel corso dei secoli una qualita’ della vita in cui tradizione e innovazione fanno a gara.
Domenico de Masi.
Ancona
In estate dal porto, in pochi minuti, si raggiunge Piazza della Repubblica dove il Teatro delle Muse; elegante facciata neoclassica e interno avveneristico, ogni anno accoglie l’Ancona Jazz Summer Festival. Proseguendo in via Gramsci si giunge a Piazza del Plebiscito (Piazza del Papa per gli anconetani) dove, oltre alla grande statua raffigurante Clemente XII, sono concentrati i bei palazzi, i luoghi di fede, quelli di cultura e della movida. Convivono in armonia la Chiesa di San Domenico e il Palazzo del Governo, la Torre Civica, la Biblioteca e il Museo della Cita’. Salendo poi verso via Pizzecolli si incontrano: Palazzo Bosdari che ospita la Pinacoteca Civica e la Galleria d’Arte Moderna; lo scalone Nappi conduce invece alla Cattedrale di San Ciriaco, autentici gioiello romantico in pietra bianca del Conero e marmo rosso di Verona.
Dalle vie del centro si arriva alla spiaggia Passetto; un’altra balconata a picco sul mare. Un pittoresco ascensore porta i bagnanti sulla spiaggia, una delle 10 spiagge cittadine d’Italia.